Demone, non Dio

18,00

400 pagine

COD: 9788831229180 Categorie: ,

Descrizione

Il Neoliberismo è pieno di contraddizioni. Denuncia il “razzismo” eppure diffama i bianchi. Celebra la democrazia, ma mina i funzionari eletti pro-nazionalisti, manipola le elezioni, ignora i risultati, e addirittura sanziona l’invasione di nazioni sovrane e il rovesciamento di regimi, se i risultati non sono soddisfacenti per la classe dirigente. Si batte per i diritti delle minoranze – a meno che non si tratti di bianchi nelle ex colonie africane o di cristiani assediati in luoghi come l’Egitto e la Siria. Se gli ispanici sono sterminatori, come l’ebreo-ispanico Nikolas Cruz, allora vengono soprannominati dai media “ispanici bianchi”, un termine che è entrato nel lessico con George Zimmerman. Lo scopo del termine è chiaro più o meno nello stesso modo in cui gli ispanici sono classificati come bianchi nelle statistiche criminali come colpevoli, ma spesso vengono trattati come non bianchi quando sono vittime; allo stesso modo, si trovano classificati come non bianchi nelle azioni positive e nei processi di ammissione al all’università. I liberali bianchi credono di avere il dovere di “elevazione globale” – “Il Complesso Industriale del Salvatore Bianco” – e il “basto dell’Uomo Bianco” è stato a lungo un trofeo nelle imprese occidentali, sia straniere che nazionali. Oggi è una patologia etno-masochistica, un termine coniato per la prima volta da Alain de Benoist, o “sottomessi bianchi” come li chiama Spencer Quinn; un discorso sempre più saturo di banalità saccarinose di “compassione” imbeve anche gli “istinti materni” delle donne bianche nei confronti degli immigrati del Terzo Mondo che sostituiscono i bambini che queste donne rifiutano di generare. L’alto investimento materno/parentale è uno dei fattori che fa sì che i bianchi si sviluppino in questo modo; questo fa crollare la famiglia e l’intero apparato civilizzatore.

 

L’Autore, che preferisce restare anonimo, è statunitense, repubblicano, e un profondo conoscitore del mondo classico greco e romano. Fa parte della squadra di consiglieri del Presidente Donald Trump.

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